Letteratura Poeti Famosi



Il bene.

Fuggito
sconfitto dal bene
benedetto decrepito
e fatto uomo
nel dolce e nella saggezza.
In mezzo a amici
buono e giusto
molti voleri
appartengono
alla purezza delle cose
adoratori dell’incubo
del piacere.
Un gioco lucido
propone ai giocatori
ottiche nuove di pensiero
per ciò che conviene
dire
lei sapeva del caso
è ormai cresciuta
in fretta.



Il giorno passeggero.

Credevo da giovane
di non pensare
per il meglio con felicità.
Arrivato a ipotizzare
discorsi poco chiari
concentrato e solo
credevo io fossi
diverso dalla gente
maturato nell’ansia
del giorno passeggero
mamma seria
vicino al mio cuore
sempre sorridente
papà cosciente
e arrogante
nel giudicarmi uomo serio
gentile con le donne.
Comunicando con il mio inconscio
volendo curare il mio spirito
proteggerlo dal male
e dalla tentazione.



Donna socievole.

Si è pentita
donna socievole
piacevole depressa
e fatta seria
nel dovere e nella passione
in mezzo a tanti
protetta amata
da amici e parenti
del fatto e del senso
nemici dell’odio
e della malvagità
una vita normale lucida
compone gli ultimi versi
crudi e passionali
vivi più della fede ricordi
di ciò che avvenne
lei felice per sempre
ed è gia tardi
soli lei e lui
nel vasto repertorio
di scelta per il divertimento.



Il mare triste d’inverno.

Il mare triste d’inverno.

Placido e triste quel mare d’inverno,
custode discreto
dei nostri sussurri clandestini,
avvolti da invisibili catene
e ricoperti da gelidi vesti.

Tienimi stretto amore,
la vita è breve,
il cielo urla,
canta,
tace
poi fugge,
ma che vuoi che
sia un addio
e solo un commiato
celato da una
ingannevole eternità.

Ma noi non morremo mai,
è troppo forte il nostro desiderio,
egli esalta le nostre esistenze,
dissolve i neri colori dell’anima
e arricchisce di amene
ebbrezze la nostra realtà.

Ama, amami, amiamoci
e poi sia quel che sia,
godiamo di tal piacere,
che l’inganno giaccia languido
fra cose inutili e avvizzite,
ed egli non può più
con la sua crudeltà replicare
i trascorsi e indicibili dolori.

Raffaele Feola Balsamo



Dolore serio.

Come un dolore serio che non si ferma
e si ingrandisce e ancora non si arrende
come un vecchio discorso per ora prezioso
ora fra non molto ci lascia sconforto.

Così ama con impegno
la sua bugia nera
e a digiuno gira intorno al tavolo.

Gli sembra quasi persecuzione
come la comparsa dell’attore
sulle scene da vicino
come una porta che si apre
lontano e accarezza il viso angelico.



Oscuri fedeli.

Parlare in modo serio e confidente
dell’anima eletta
in cui si nasconde
la debole tirannia.
La parola sacra suprema
affonda nel dolore
vivo della passione
gli oscuri fedeli
amano e rinunciano
ma nessuno potrà ora
per quanto sia difficile
mentire ai suoi amici
dal cuore rinnegando.
La feroce prudenza
che si alimenta
ama vincere
la gara col nemico
ama e raccoglie
pane e parabole
amami adesso amica
nella casa
dello spirito divino
e penso che il tuo potere
potrà aiutarti a superare.
Con la misera delicatezza
che supera l’ostacolo
nel profondo inferno
che genera demoni
più vicini
più profondi
contro ogni esitazione
la via di rifugio.