Letteratura Poeti Famosi



HO ANCORA …..

La pioggia ha smesso di cadere
l’ odore della terra bagnata
dissolve i profumi della tua pelle ,
ho ancora gli occhi di pianto
per il dolore che tu regali a me ,
Attraverso il tempo dei tuoi occhi
percorro lo spazio della solitudine
annaspando nei ricordi della mia mente ,
ho ancora il silenzio del tuo sguardo
per il dolore che tu regali a me .
Trascino parole smorzate dalle tue labbra
che fievole e indifese svolazzano
sul mio desolato e bagnato volto ,
ho solo la mia malinconia che mi accompagna
per la morte che tu mi regali ….

carmine16….11/06/2017



La realtà.

La realtà dei fatti
ci spaventa
il diverbio fra i due
vicini di casa
era pericoloso.

Bisogna attendere
nuovi giorni
la verità sulle religioni
la verità sull’amore
un mio amico è partito
è andato in uno stato
straniero a riposarsi
dopo il duro lavoro
dei suoi anni.

Cornelia aveva
bisogno di un uomo
a fianco
che potesse proteggerla
aiutarla.

Io capivo
che non tutto è piacevole
come può sembrare.



Scoprendo.

La lite
in piazza
tra gli orerai
noi reduci dal cinema.

Bisogna scoprire
e capire la città
dove viviamo
euforia e nostalgia
pretendere molto.

Vivo nell’amore
per la mia amata
penso sempre a lei
quando non c’è
amo scoprire nuovi segreti
della nostra unione.

Concedimi questo ballo
amica mia
sono deluso
corro nel rimorso.

Credere che tutto
cambierà ci aiuterà
riconoscere gli sbagli
servire la nazione.

Ipotesi minima
reltà profonda.



Quante sconfitte.

Quante sconfitte.

Svolazzo gongolante
fra mille delizie
senza tempo ed effimeri
pensieri vuoti,
persi nell’infinito siderale
e gli eterni fragori di vane
gaiezze logorroiche e cadenti,
mi perseguitano come vecchi
sogni dispersi e mai cercati,
ma son sereno,
son solo stelle cadenti
ed ognuna porta con se
vecchie speranze
di strani e vani idilli.

Ma non temere amore,
com’è tutto così strano
e impertinente
questo sacrilegio che chiamai vita,
e quanti sorrisi amari
e saggi mi donasti,
con curata e folle saggezza.

Sul mio cuore ho messo
una tacca per ogni sconfitta,
e la mia daga è stanca di lottare
ed è lacerante il suo lamento,
perdona ma non sfigurare
più il mio animo, sono stanco,
ma so che è disprezzabile la mia
ormai perpetua rassegnazione.

Raffaele Feola Balsamo



La pazienza.

La pazienza
di una madre è grande
come la paura del bosco
di notte.

Amando le amiche gentili
amori e indecisioni
la polemica sui razzisti
e i politici.

La gente mente
sul fatto del successo
apparente
la condizione di vita migliore
è quella del matrimonio
una vera storia con una donna
è un fatto importante.

L’eredità perduta
Elisa si perse
in discussioni compromettenti
quella sera.

Meglio che vado da solo
nel locale
la storia del mistero
scritta due volte.



Impetuosa smania.

Impetuosa smania.

Come posso mitigare
quel sentore di violenza
che vuol percuotermi,
e sfatare il diletto della
impetuosa smania
di un amore resomi
schiavo dalla tua beltà.

Ho propositi d’entusiasmo,
ma son malfermo e indeciso
e quanta grettezza nel cuore
di uomini pavidi dall’ineffabile
sapienza nello sfuggire
alla vita con vil prudenza.

Si ti amo, ma non fuggo,
sono oppresso e irretito
da una strana passione,
e quante angustie offuscano
con affanno questa strana libertà,
di vivere o non vivere,
morire o non morire.

Raffaele Feola Balsamo