Principio e fine
Stringo il tuo cuore tra le mani
e il suo vigoroso battito
accende i miei respiri
illuminandoli di vita
Occhi negli occhi
donandosi Amore con ogni gesto
le mani intrecciate
nel simbolo di ciò che viviamo
Lontana da te non esisto
non sono che polvere al vento
una nuvola solitaria
che disperatamente cerca di non sciogliersi
Le tue mani sul mio viso
donano il sole al mio sorriso
la dolcezza che porti dentro
allontana ogni mio timore
Sei il principio e la fine di questo Amore
sei il destino che voglio vivere
sei l’unico e solo uomo
che io potrò mai amare
Cammini sul mio cuore
cogliendo fiori di rugiada
mi tieni le mani
con il tuo solo respiro
Con te trovo ciò che cerco
in ogni momento ti vivo
ogni giorno, ogni notte
per sempre con te mio dolce Amore
per sempre sarai la mia vita
Ciro Sorrentino Scrive:
È QUESTO CANTO UN’ELEGIA LIRICA DI RARA PUREZZA, SIA PER CONTENUTO CHE PER FORMA METRICA ADOPERATA.
MA CIÒ CHE RENDE SUBLIME E TRAGICO TUTTO L’INSIEME È LA SOSTANZA POETICA SOTTESA A DUE RELAZIONI DI “SIMILITUDINE”, CHE FORNISCONO LA CHIAVE DI LETTURA DELLE ISTANZE E DEI SENTIMENTI ESPRESSI:
“Lontana da te non esisto
non sono che polvere al vento
una nuvola solitaria
che disperatamente cerca di non sciogliersi”
“Cammini sul mio cuore
cogliendo fiori di rugiada
mi tieni le mani
con il tuo solo respiro”
CON AMMIRAZIONE
CIRO SORRENTINO