PER SEMPRE MIA…
Il fiato dell’insonnia
riecheggia nel silenzio,
…piomba sulla mia anima agitata.
Soffia…,
oscurando la terra
con la nebbia sorta dal pianto.
Come foglia
mi attira il vento…,
…la speranza mi trascina.
Un ultimo brivido,
…poi scaglie di grandine
sul cuore disperato e stanco.
Volo…,
e schivando la Terra,
sono nella balza annerita del cielo.
Soffro,
e come un cigno,
canto in questo dolente tramonto.
Annaspo nelle avide tenebre,
…tra le buie costellazioni
cerco la mia Fata.
Eterni riverberi…,
flussi che si rincorrono
nell’assillante defluire del tempo.
Sono ombra
che cerca la sua vita,
l’azzurra luce specchio d’amore…
21.09.2011 CIRO SORRENTINO
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