UN BAMBINO . ( A MARCELLINO PANE E VINO )
Sul sentiero che porta
al vecchio monastero
un bambino con ai piedi
dei sandali di legno sale ,
sulle sue piccole spalle un
piccolo sacco di tela ,
cammina urtando dei piccoli sassi
che rotolando velocemente
vanno giù sul ripido sentiero ,
ogni tanto il bambino si ferma ,
si volta indietro e sorridente
guarda i contadini che lavorano
giù nella grande vallata .
Ma la salita al monastero è
ancora molta lunga e con i
suoi piccoli passi rincomincia
a percorrere il faticoso sentiero ,
i sandali battono il ritmo e i
sassolini che rotolano giù
gli fanno da eco mentre dai
rami delle grandi querce
una decina di passeri spaventati
si alzano veloci nel cielo ,
il banbino guarda con meraviglia
quei battiti d’ ali e felice
batte le sue piccole mani .
Ancora pochi metri e il
monastero e’ quasi raggiunto ,
il peso contenuto nel
suo piccolo sacco incomincia a
farsi sentire , il sudore bagna
il suo viso ma ormai nulla più
ha importanza , è arrivato ,
sul grande portone c’ è un frate
che sorridento bonariamente
gli và incontro ::MARCELLINO ::
Escalma il frate :: BENEDETTO RAGAZZO ,
SU’ , SU’ CHE IL PRANZO E GIA’ SUL TAVOLO ::
Il banbino lo abbraccia e con semplicità
gli accarezza la lunga barba bianca ,
HO FAME E TANTA MA TANTA SETE .
Il frate commoso allora lo prende
tra le sue grandi braccia e sussurandogli
nell’ orecchio gli dice ::TI VOGLIO BENE…….
carmelo ferrè ………30/06/2011