GRAVITANTE NEL VUOTO
Inquieto sul treno in corsa
scruto città anonime
coperte dalla penombra
di un proteiforme orizzonte.
Vivo lo sfuggente procedere
il fluire e la metamorfosi
di tale bizzarro spazio
nello svanire dei riverberi.
Poter presentarsi alla vita
andare senza meta
sulle orme di altre città
afferrare magici profumi…
Ma quando del fiore
che l’emozione sorprende
sfugge l’istante
è scissione d’ogni fantasia.
26.07.2011 CIRO SORRENTINO
This entry was posted on martedì, luglio 26th, 2011 at 00:30 and is filed under Poesie D'Autore, poesie personali, Poesie sul Silenzio, Poesie sulla Vita, Poesie Varie. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed.
You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.