AVVOLGIMI NEI TUOI PETALI
Sorgesti dalle mie inquietudini
ti amai come il naufrago la sua isola.
Colsi grani dal tuo sorriso
spargendo i semi sulla mia anima.
Germogliasti sulle rive del mio pensiero
donando delicate fragranze.
Adesso sei il fiore più bello
dipinto di fulgido rosso.
Avvolgimi nei tuoi petali
ascolta il mio dolore.
Come radice ancorata alla Terra
aspetto che disseti il mio cuore.
Accogli il mio indeciso esistere
e salvami dal dubbio.
Finalmente libero.
Libero di correre negli spazi infiniti.
Sei il mio risveglio nella chiara aurora
la compagna di ogni tramonto.
Guardo il vestito afflosciato
per sempre abbandonato dal mio burattino.
Nuovo e vivo oltre il sofferto pianto
fuori dai cancelli d’un impossibile limbo.
Fantasia o realtà,
sogno vivendo.
Levo le ancore e viaggio
…viaggio tra candidi veli.
Lascio l’oscuro porto
l’ansa dal basso fondale.
Prendo il largo
guidato dalla tua forza.
Sono sul leggero vascello
comandante in seconda.
Prendo nota dei giorni che passano
scrivo memorie roventi.
Sono gabbiano che cerca il suo cibo
la bocca che vuole la vita.
Seguo la tua fantastica scia
…il melodioso canto.
Affronteremo il nostro destino
insieme risaliremo il fiume.
Giungeremo alla fonte
e pianteremo il nostro seme d’amore.
01.07.2011 CIRO SORRENTINO