GLI ALTRI.
IL MIO SILENZIO NON L’AVRETE MAI.
LA TUA MANO COMPRIME LA MIA BOCCA CON FORZA,
SENTO MALE,
I MIEI OCCHI NEI TUOI: TI SFIDO.
RIUSCIRO’ AD URLARE A DIRE CIO’ CHE HO DENTRO,
PARLOTTATE FRA DI VOI, VIGLIACCHI,
SIETE IN DUE: MACHT NON VALIDO.
MI DIMENO, LE FORZE MI STANNO PER LASCIARE,
HO CALDO, STO PER ARRENDERMI,
LA MIA BOCCA EMETTE SOLO SIBILI,
E’ FINITA.
PERO’ RIESCO ANCORA A PENSARE
NON MI SERVE LA VOCE,
NON HO BISOGNO DELLE PAROLE,
POSSO URLARE CON GLI OCCHI,
CON GLI SGUARDI,
CON L’ESPROSSIONE DEL VISO.
LA MIA FELICITA’ LA POSSO TRASMETTERE
AGLI ALTRI CON LA MIA ENERGIA VITALE,
CON L’ ALLEGRIA, UNA CANZONE,
UNA POESIA, L’AMORE.
VI GUARDO: CHE PENA MI FATE!!!!!!
SONO BLOCCATA, STO URLANDO,
MA VOI NON MI SENTITE.
TROPPO PIENI DI VOI STESSI,
SORDI PER ASCOLTARE GLI ALTRI.
MA IO URLO
PER CHI HA VOGLIA DI VIVERE,
CHI AMA SENTE OVUNQUE,
MI SENTO, VOI NO,
INTORNO AL VOSTRO CUORE PALETTI,
DENTRO INDIFFERENZA, EGOISMO, RANCORE.
LA VOSTRA VITA
E’ LA MORTE DEGLI ALTRI.
Salvatore Nadia
Ciro Sorrentino Scrive:
E’ stupendo sentire questa voce dell’anima che si scuote dal torpore e si libera dallo squallido trascinarsi nella piattezza e nel conformismo:
“MA IO URLO PER CHI HA VOGLIA DI VIVERE, CHI AMA SENTE OVUNQUE,…”
Ed è ancora più bello leggere:
“…MI SENTO, VOI NO,…”
Una coscienza che lucidamente esterna il suo rifiuto alla grettezza e alla meschina finzione di una spenta, e, forse mai accesa, umanità.
“VI GUARDO: CHE PENA MI FATE!!!”
E’ questo l’inciso che scopre l’energia divina e la purezza assoluta dell’anima e che eleva lo spirito, fino a renderlo così staccato dalle miserie terrene da guardare gli altri con pietà e compassione.
Alla grande Nadia.
CIRO SORRENTINO