Pagina 1 di 11

Letteratura Poeti Famosi



SOFFOCATI RICORDI

 IL GIORNO DELLA MEMORIA

 

Alte e grigie mura,

cancelli e filo spinato,

ignobili bocche di fuoco

che infliggono gelido freddo.

 

Miseri e laceri uomini

restano con il capo chino,

e senza più nessuna speranza

vanno verso un triste destino.

 

Truci, agghiaccianti e terrificanti voci,

urla di soldati echeggiano nell’aria,

mentre il tempo spento dall’odio

corre sui binari della morte.

 

Quanta infamia, quanta sofferenza,

non c’è più senso per l’esistenza,

ultime lacrime prosciugate

sui volti rigati dal dolore.

 

Rimango in attesa,

pensando che presto

sopraggiungerà l’ora in cui

calerà il sipario sulla nostra vita.

 

Mi volto ad un tratto sconvolta,

nell’angolo buio della cella

mio fratello piange,

fissando il vuoto.

 

Pronta gli tendo le mani,

serrando l’intimo sguardo,

e, mentre al ricordo accorriamo,

parliamo di noi, di quello che fummo…

 

…Siamo lì nel nostro giardino…,

e spediti ci aggrappiamo

ad un ramo frondoso,

 …ancora giochiamo.

 

Giorni persi, giorni passati,

docili ore di un tempo che fu,

attimi d’amore come schiacciati,

ora insabbiati dalle squallide polveri.

 

Presto giungerà il momento,

l’appuntamento supremo

che ci porterà in fondo,

nello scivoloso nulla.

 

Il sogno è l’ultima spiaggia,

la speranza l’urgente difesa,

e l’attesa è il desiderio profondo,

l’unico viaggio che ci salva dal mondo.

 

19.01.2011 Ciro Sorrentino

This entry was posted on mercoledì, gennaio 19th, 2011 at 12:32 and is filed under Poesie D'Autore, Poesie sulla Vita, Poesie Tristi, Poesie Varie. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed. You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.

Post a Comment




Security Code: