DAL VETRO SPORCO DELLA MIA AUTO .

BAMBINE CHE SI VENDONO SUI MARCIAPIEDI.
BAMBINI CON LA MANO TESA AL SEMAFORO .
CANI ABBANDONATI .
UOMINI CON LE TETTE CHE SI ESIBISCONO SOTTO IL LAMPIONI .
UOMINI SENZA PALLE CHE VENDONO DROGA ALL’ ANGOLO .
BAMBINI NEI CASSONETTI E IMMONDIZIE PER LA STRADA .
SCIPPI , RAPINE E RISSE .
RAGAZZINI CHE FUMANO E SPUTANO SUI MURI .
VESTITI UGUALI E PENSIERI TUTTI UGUALI .
UBRIACONI ALLA GUIDA CHE VANNO A TUTTA BIRRA .
PENSAVO CHE LAVANDO IL PARABREZZA DELLA MIA AUTO
TUTTO QUESTO SAREBBE SPARITO .
                                                                      DI ARTHUR RIMBAUD .
QUESTA POESIA E’ DI ARTHUR RIMBAUD IL POETA MALEDETTO ,E’ UNO SPACCATO ALLA VITA ATTUALE ,DI QUESTA SOCIETA’ CHE VA ALLA DERIVA , QUANDO ANNI FA’ L’ HO LETTA MI E’ RIMASTA NELL’ ANIMA ,
HA QUALCOSA CHE CI APPARTIENE ED ERA UN PECCATO NON SCRIVERLA PER VOI , IO SPERO TANTO CHE VI PIACERA’ ,VOSTRO AMICO DI PENNA CARMELO ………..

This entry was posted on domenica, giugno 20th, 2010 at 06:23 and is filed under Poesie D'Autore. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed. You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.

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