Il Karma e l’attesa.
Il Karma e l’attesa.
Scorre veloce
il tempo delle stagioni,
l’autunno tiepido
e il cadere delle
rosse foglie,
il freddo invernale
dalla neve bianca,
e la dolce primavera,
fiorente con i suoi
nuovi fiori variopinti,
il caldo torrido
dell’estate con la
gioia del carezzevole mare,
ma io vivo aspettando.
Attendo paziente
il mio conseguire
del nulla,
non ho attese
particolari, solo capire
il mio ruolo
in questo mondo
strano e vuoto.
Il mio tempo…
si il mio tempo
grigio e addolorato,
non comprendo
la sua emotività
i suoi impulsi,
e le sue inutili
attese di eventi arcani,
volli essere Re
di me stesso,
altro non ebbi che
una misera anima.
Non mi occorre
rimirar la luna
per scuotermi
e sperare,
solo laconiche
ombre fuoreggiano
ed esaltano
il mio Karma
fatuo e mesto,
il destino spesso
altri non è che la fine
di una esistenza,
il nulla del nulla.
Raffaele Feola Balsamo.