Forse cerco qualcosa che non c’è.
Forse cerco qualcosa che non c’è.
Taci o torvo e tenebroso tempo, dir ciò
che una offuscata mente non può
che raccontare che sbiaditi concetti di
strane recite, vivi ti prego con deferenza e con garbo, sii saggio e con sensibilità.
Mente bizzarra, io sono confuso, le mie frasi sono mutevoli come il dire di un matto, ma chi nel cupo del proprio ‘Io’
a volte non diventa borioso e insolente.
Perdonatemi se rincorro saggezza
e comprensione, affetto e solidarietà,
il mondo è grande e vario, io cerco le sue verità, cerco esseri dal cuore d’oro la cui gioia conforta e dona infinito diletto.
Raffaele Feola Balsamo.
This entry was posted on domenica, settembre 13th, 2020 at 15:04 and is filed under Poesie D'Amore. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed.
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