La mia anima.
La mia anima
Ho scrutato e fremuto
nel buio abietto,
ho avanzato a carponi,
ho avuto consensi,
biasimi e sarcasmi,
mi dislocavo
con gli occhi coperti.
Poi infine ho visto
ciò che cercavo,
la mia anima,
io e lei siamo
stati silenziosi
nell’osservarci,
poi ci siamo disuniti,
ognuno per se.
Mi sorse il dubbio,
se io ho potei osservarla
allora non era in me,
che angoscia,
nulla ho compreso
e nulla ho posseduto,
forse buio e miraggi,
solo vaghi sentori
di atavici bisogni.
Ero, sono, sarò,
il grande imperfetto
di una grande opera,
vivere senza possedere
le soddisfazioni del sapere
e dei suoi perché.
Raffaele Feola Balsamo.
This entry was posted on sabato, luglio 18th, 2020 at 21:20 and is filed under Poesie D'Amore. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed.
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