ESSERE .
ACCETTO LA MIA FORMA
NELLO SPAZIO INFINITO
SENZA RICONOSCERMI
E RINCORRO QUEL RIFLESSO
SCONOSCIUTO FORNITOMI
DALL’ IMMAGINAZIONE
DI QUELLE STRANE VISIONE
TRASFORMATE IN REALTA’ ,
CADO COME UNA FOGLIA
D’ AUTUNNO MORENDO
PER POI RIVIVERE ,
CREDO E SCONFIGGO
TENACEMENTE QUELLO
PER CUI VIVO
APPREZZANDO E INGANNANDO
TUTTO CIO’ CHE MI CIRCONDA .
CARMELO …..1999
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