E MORSI …
Albe sconosciute si schiudono
planando su ali di gabbiani
donando al silenzio il dolce
mormorio del mare in movimento
l’ ebrezza dell’aria mattutina
accarezza il volto rugoso e pacato
del vecchio marinaio ,
sguardo infinito pieno di tempeste
e morsi dentro l’ anima
che scavano solchi di solitudine .
Tramonti di arcobaleni guizzanti
illuminano un mare senza vele
regalando luccicchii d’ argento
alle prime ombre della sera
oscurando il sorriso antico
del vecchio marinaio ,
isole solitarie odorosi di salsedine
e morsi sul corpo
che lasciano il segno del dolore .
Giorni di fredda pioggia
umidiscono le ossa
e raffreddano i concetti dei pensieri
che si spezzano all’ immagine
addolorata di una donna innamorata
accarezzando un viso limpido
di un giovane marinaio ,
amore perduto tra onde di mare
e morsi su labbra
umidi di calde lacrime ….
carmine16….20/08/2017