Io penso…..io vorrei.
Io penso….io vorrei.
Gioia mia, ho raccolto
ciò’ che il tuo cuore
vuol donarmi,
ma troppa e l’acredine
del mio pensare.
Lascia stare,
c’è poca luce nella mia vita
la mia lampada a quattro facce
è tiepida e fa poca luce,
ma se morrò nulla ho perso,
solo l’esistenza
e non vedrò più
il volto della dama nera.
Io raccolgo fiori e terra
e non ho che vaghi ricordi
dei baci materni,
forse perchè mai ne ho avuti,
intanto scivolo
su quei gozzoviglia che
mi sono appartenuti
in gioventù senza ritegno,
ma basta rimembrare,
cose più importanti
attendono la mia anima,
fuggirò una notte di questa,
lontano….
e solo il mio cuore
saprà dove andrò.
Si sono felice,
le stelle arroccate
su un cielo immenso
rendono fertile il mio dire,
ma tu non seguirmi,
non capiresti il mio
è solo un miracolo
e si vive in solitudine,
poi finalmente
l’agognata felicità.
Raffaele Feola Balsamo.