Mia amica.
Mia amica tutta sincerità
amo il tuo buon cuore
tutto tace nel silenzio provocante
tutto è poesia divina.
Nel rimpianto anneghiamo
la disinvoltura dei nostri comportamenti è strana
come la menzogna nella realtà pacifica.
La poesia nostra incanta tutti
una moneta per le caramelle
posto chiuso nella camera provinciale
nel grido del custode segreto.
Nel verso vive quell’onore
che noi amiamo molto
vicino a noi gente pacifica
amando il giorno comune.
La discussione non calma i passanti
nell’ingresso dell’osteria
un ombrello in cambio di un accendino
il devastante rumore del carro
la paura del male
in cambio di una giornata serena.
Mia amica stupenda
tutto il potere emerge
apre le porte nasconde il segreto
si manifesta
prendo tempo mi riposo
a te dedico il mio romanzo
le tue illusioni le tue convinzioni
mi piacciono
le tue amarezze pesanti colonne
tu mi sei amica da un secolo.