Il principe.
Come è lontano il paradiso da noi
vedo il film in piazza nello schermo grande
vestito di gran classe
gentile e sorridente.
I minuti si avvicinano al destino
non rimane confusa
il mio miele è caduto sul pavimento
ho dolori al petto.
Non si discute con la gente della città
le mele sono buone piene della natura
nei giorni che vado a spasso nel viale
il cielo mi insegue a lunghi passi.
Vicino a me il suono di una voce
vera e forte
hanno sete i gatti
seduti sul muro ci perdiamo nel tempo.
Tutta la fiaba della domenica nel cuore
mangio noccioline che mi rovinano i denti
le ha comprate un amico per me
viaggiando nel sogno strano.
La neve sulla strada
arrabbiandosi urlando
fra la foresta e il paese
corre una donna verso casa.
Nella chiesa si ferma un attimo
sono le dieci del mattino
le persone la guardano
il principe la sogna ancora nel suo letto.