Non invocare amore mio.
Non invocare amore mio.
Quanto ardore nella mia memoria,
sospiri dispersi da un vento strano
e complice di un momento, uno solo,
ma ricco di un sontuoso dono, l’amore.
Io non sono felice ma le mie lacrime
piegono il possente e forte albero,
testimone silenzioso di tanta
tenerezza, e di tante dolci promesse.
Non invocare nulla di più amore mio,
il Signore spesso non è parsimonioso
nel dare, ma e generoso nel capire
sii serena e non lagnarti del tuo scarso.
Ogni giorno ha una notte ed un’alba, mia
dolente passione, mio Dio sciogli le nebbie
e dirada le foschie, il mio cuore è ferito,
sanguina ma so che guarirà per amore.
Raffaele Feola Balsamo.
This entry was posted on mercoledì, marzo 15th, 2017 at 15:19 and is filed under Poesie D'Amore. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed.
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