L’Infamia.
L’infamia.
Voluttuosi
e loquaci
i tuoi sensi,
nel mentre mi baci
mormori mille volte
ti amo,
ma è effimero
il tuo affetto
mi hai colto
con l’infamia,
ora senza
volontà e onore
mi difendo dalla tua
lussuria,
e come una meretrice
sorridi consapevole
nel sapere che il mio cuore
vive all’addiaccio,
ed alla mercé
di freddi giacigli,
privo di orgoglio,
e il mio cielo ormai
è privo di incanti.
Io morrò,
tu sopravviverai,
ma la mia passione
mi accompagnerà
per essere donata
a persona più degna.
Raffaele Feola Balsamo.
This entry was posted on sabato, marzo 11th, 2017 at 12:30 and is filed under Poesie D'Amore. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed.
You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.