Nero volto.
Nero volto.
L’accidia, caparbia reazione alla virtuasità
del bene, sottomesso a strane riverenze
dolorose e come il fiele ledono e uccidono
un corpo inerme dal cuore ancora palpitante.
Io scrivo, leggo, ma il mio cielo è più piccolo,
cos’è dunque scrivere aforismi se scritti da poeti
che non comprendono la vita, si forse il loro
è un barbugliare senza ritegno e senza senso.
Ho blindato la mia anima, sono ormai solo
e prima o poi la mia cabala mi indurrà su quel
sentiero chiamato destino, ho amato, ho odiato,
ma tu nero volto non turbarmi,so già che ti apparterrò.
Raffaele Feola Balsamo.
This entry was posted on giovedì, marzo 9th, 2017 at 23:11 and is filed under Poesie D'Amore. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed.
You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.