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Letteratura Poeti Famosi



La fine dell’attesa.

La fine dell’attesa.

Triste memoria di novembre,
silenzi e tristezze
e conto i miei cari
dispersi con dolenti mestizie.

E i loro balli notturni
sui prati verdi,
fra mille e più croci,
tempestati di veraci
e delicati fiori
nelle antiche aiuole.

Belle come il tuo volto,
ora cosparso di eterne rughe
che non svaniranno mai più.

La vezzosa Dea
fugge senza
notare il pallore di un
volto con labbra
contorto di rabbia,
e resta indifferente
all’arrivo dei ceffi
dai lunghi denti
complici del mitico Caronte,
il lugubre
traghettatore di anime..

Raffaele Feola.

This entry was posted on domenica, ottobre 2nd, 2016 at 17:45 and is filed under Poesie D'Amore. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed. You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.

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