Il primo abbraccio.
Il primo abbraccio.
Quel lento sciabordio
che si infrange
sul mio lento veliero ostenta calma
in questa sera di tempesta,
e percuote la mia smania
nel raggiungere estasiasiato
il godere dell’eccelsa ebbrezza
del vago ricordo del tuo volto,
sfuocato, sorridente,
e mai dimenticato.
Tu primo amore,
primo brivido,
mio primo frugare
nella tua fragile e timida intimità,
sarai forse l’ultimo,
ma certo il più bello
e mai più riuscirò
d amare chicchessia,
dopo il nostro primo
timido amplesso
nell’ignara ignara innocenza
e dai volti rosso porpora
e dall’ansioso respiro.
Raffaele Feola Balsamo.
This entry was posted on martedì, settembre 23rd, 2014 at 21:58 and is filed under Poesie D'Amore. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed.
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