Non chiedermi….
Non chiedermi….
Amor mio quanti riverberi,
sprazzi e sprazzi di tenui luci
asperse da un’ esausto sole,
e tu avvinta al mio fiacco cuore
mi chiedi quanto sia grande
il mio affetto per te,
no non aprire gli occhi e pensa,
mai potrai fermare l’eterno
corso delle stagioni,
ne mutare la perseverante
sconfitta della vita
verso l’ineluttabile morte.
Ebbene cara sii oltraggiosa
amami,
il tempo, non il modo
renderà eterno
ciò che entrambi presagiamo,
vivere solo vivere,
e raccontarci e accarezzarci
e senza inutili promesse,
io lusingai imponenti tempeste
nella mia gioventù
e non ebbi che deliranti
flagelli di noncuranze,
imperiose e deludenti.
Amami e non pensare,
cospargi di veli
ciò che i nostri cuori bramano,
un abbraccio,un bacio,
anche se son solo
caritatevoli lusinghe,
la vita è così amor mio,
altri non è che il misero
inganno di eterne
folli e insensate felicità.
Ciro Sorrentino Scrive:
“…la vita è così, amor mio, altri non è che il misero inganno di eterne folli e insensate felicità…:
– LA STROFA FINALE DECRETA, NELLA MUSICALITA’ DEL RITMO INCALZANTE, LA CONSAPEVOLEZZA CHE FEOLA HA RAGGIUNTO, QUELLA CAPACITA’ DI VEDERE OLTRE E DIETRO LE PARVENZE DELLA REALTA’
E QUESTA REALTA’ E’ UN DISARMONICO SCORRERE DELLE ORE CUI SOLTANTO L’INCOSCIENZA (DA INTENDERSI NELLA POSITIVITA’ DEL TERMINE, COME INNOCENTE E SPONTANEA INNOCENZA) PUO’ REGALARE ATTIMI DI SERENA QUIETE E FELICITA’.
L’AGGETTIVO “ETERNE” ELLEVA POI TUTTO IL VERSO NELLA DIMENSIONE METAFISICA E DELLA SPERANZA DI UNA VITA ALTRA, DIVINA, INFINITA, NELLA QUALE IMMERGERSI CON LA DONNA AMATA, CON QUELL’AMOREVOLE CREATURA CON LA QUALE IL POETA, NEL CORPO CENTRALE DELLA POESIA, DICHIARA D’AVER SORRISO NELL’IMPERVIO CAMMINO DELL’ESISTENZA E DELLA TORTUOSA STORIA UMANA.
Con affetto,
Ciro Sorrentino
Feola Raffaele Scrive:
Rendi tutto più bello con le tue parole, io faccio solo guai. Graz
ie con grande affetto ed un abbraccio. Il tuo amico Lello Feola
rosa Scrive:
Bello il commento del sig Sorrentino,ma e solo la descrizione dettagluata di quella bellissima poesia.bella
Feola Raffaele Scrive:
Io ricordo e credo nella felicità di chi si vuole bene, Ho nel cuore un p di dolore ma rispetto,
che tutto ciò abbia un senso, i dolore è tanto. ma
Feola Raffaele Scrive:
Io ricordo e credo nella felicità di chi si vuole bene, Ho nel cuore un p di dolore ma rispetto,
che tutto ciò abbia un senso, il dolore è tanto. ma ….
rosa Scrive:
Scusate,correggo eliminando il “solo”,ma sottolineo la bella descrizione dettagliata del sig.Sorrentino,(esperto ed illustre scrittore) sulla bellissima poesia del sig.Feola…….. adoro le sue piesie. A presto,saluti.
feola raffaele Scrive:
Che dire solo muti rumori di antichi sogni, e quanto dire…ognuno vive con discrezione ciò che il cuore vuole, grazie signora Rosa, spero di non deludere le sue aspettative, il mio silenzio altri non è che la gioia e la condivisione di grandi poeti come Sorrentino che sanno dire e descrivere ogni sussulto dell’anima. Addio
rosa Scrive:
Io continuo a leggere e seguire queste poesie…anke nel silenzio il cuore e’ capace di dare e ricevere alla povera anima che aspetta tanta gioia e la vita fa altro invece,ma con la poesia i sogni possono essere realizzabili….. grazie poeti,in particolare al sig.Raffaele