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Letteratura Poeti Famosi



PSICRONACA DI UN VIAGGIO …

Cari amici . mi dovete perdonare se ripropongo questa mia poesia , è una mia scelta dettata dalla coscienza e dagli eventi che stanno affliggendo. Il mondo….Questo sfogo è una mozione contro il sistema della politica che con i lori falsi ideali di libertà fanno morire milioni di esseri umani come pure le grande industrie chimiche , che giorno per giorno con i loro veleni ci fanno morire: un ciao a tutti , carmelo.

La paranoia che a volte ci unisce
è la voglia di sentirci puri
in strade marcite da antiche bestemmie
e ubriachi di vita cantiamo inutilmente
la stessa speranza di sempre,
noi siamo l’urlo che nel silenzio
dell’umana follia si alza nell’aria
per poi cadere su corpi senza vita,
noi siamo la carne che non ha più ossa
per erigere la gabbia della morte…..
perchè siamo già morti prima del fuoco,
noi siamo lo sputo delle vostre voglie
che infangano tutte le religioni dell’anima…
perchè non sapete cos’è l’amore,
noi abbiamo la luce che c’illumina
verso discorsi sussurrati dietro ai vetri
dei nostri occhi innocenti di libertà…
e…abbiamo l’alcool che disseta
le nostre inibizioni dalle vostre ipocrisie,
noi abbiamo abbastanza coraggio
da sentirci più veri anche nell’attimo estremo
della vostra fame di morte…
e dovunque andranno i nostri passi,
dovunque essi andranno non saranno
mai incatenati alle vostre catene
di false promesse dell’eterna vita;
spediti sui campi di guerre,
con la lotta che s’accende
i nostri passi calpesteranno con forza
ogni raggio di sole malato…
e non importa  se il suono delle bombe
stordisce le nostre orecchie,
no…non importa se i nostri passi saranno rubati
perchè noi….nel clangore di grida,
di metallo di fuoco e sterne sfreccianti
di cavalieri mascherati che assaltano banche
lasciando nel tempo perduto scia di sangue,
noi…saremo ancora lì… ma vivi,
e le dame in mantelli di velluto che piangono
lacrime di faville di fuoco
non fermeranno questi passi di libertà,
sulle torri dei loro moderni palazzi
essi non potranno mai fermarci………
Là spediti sui campi di battaglia
noi guardiamo con orrore a drammatiche
scene di follia collettiva al potere più assoluto,
e davanti ai sportelli della società ipocrita
i visi arrossati dall’ira della morte imprecano
contro il loro sistema di non vita…
mentre più in là…una massa di gente
viene rincorsa da uomini mascherati da teschi
si dirigono verso sentieri di fuoco…
verso la loro misera fine,
spediti sui campi del caos totale
i nostri passi leggeri vanno oltre la linea
di quella pazzia disumana,
cercando la logica dell’esistenza
nella logica del facile guadagno
noi non crediamo più alla filosofia
del potere nella fede dell’essere superiore,
ecco perchè noi siamo l’urlo…
noi siamo la carne…
siamo i pruriti delle vostre voglie
e vi mettiamo davanti ai vostri sporchi affari ,
noi siamo l’ urlo innocente che condanna
il vostro sangue malato di droga e
voi non potete fermare la nostra voglia
di libertà universale ,
noi siamo e saremo per sempre liberi
dalle vostre insulse e false promesse …..
carmelo ferrè….26/10/2008

This entry was posted on lunedì, luglio 14th, 2014 at 15:54 and is filed under Poesie Dark. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed. You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.

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