Che ricordi
Che ricordi
Son vecchio e vecchio,
i ricordi son lontani,
eppur qualcosa
torna spesso
il prosperoso brio,
è fruivo di infinita gioventù,
avevo senno e donne per amiche,
il cielo era sempre azzurro
e a primavera riuscivo
con destrezza a contare
rondini e raggi
di un sole raggiante,
che tempi, che forza.
Vedo le mie mani, conto le sue dita,
quante crepe eppur qualcosa
luccica fra di esse, si un vecchio
e stanco anello, eppur tal gioiello
fu pegno d’amore di colei
che volle amarmi, ma il destino
distrasse il suo volere
ed io non ebbi che solitudine,
sempre e solo nostalgie.
This entry was posted on sabato, marzo 8th, 2014 at 16:05 and is filed under Poesie D'Amore. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed.
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