La Notte
La notte
Albeggia, che notte
mistica è stata,
giochi d’ombra
e silenzi pervicaci,
fruscii ed incanti
veloci e fuggenti,
brandelli di sogni rotti,
mi sento irresoluto.
Sento spifferi e brezze,
ma non hanno essenza
solo piccoli brividi
di un caldo arrogante,
ma io copro il mio affetto
con la forza del pensiero,
celo l’incertezza del buio
e della luce e della vita
e della morte.
Vivere il giusto,
arrogarsi il meritato,
temere il maligno,
amare l’equo,
sfoglio le carte del destino,
nulla solo ombre a colori
con due corpi,
forse son quelle del
credere o non credere
ma seguirò il cuore,
e solo una di esse
accompagnerà
il mio percorso.
This entry was posted on sabato, febbraio 15th, 2014 at 12:08 and is filed under Poesie D'Amore. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed.
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