L’ Ultimo conflitto

L’Ultimo conflitto

 

Un  vecchio guerriero

in una nuova contesa,

sfolgorio di armi lucenti

e pugni al petto,

richiamo all’onore e all’equanime,

intrepidezza e baldanza,

e tu ordigno di spregio

non devi deflagrare.

 

Ho ancora un tormento,

non guidare l‘assalto finale

mio destino,

aspetta,

poni il mio coraggio

in un’anfora di creta,

che nulla si perda

negli ultimi sprazzi eroici.

 

Il  guerriero è stanco,

con il suo tenue credere

sferra l’ultimo attacco alla iniqua

fatalità di un folle fato

e vinca il  migliore.

 

 

This entry was posted on sabato, febbraio 8th, 2014 at 21:01 and is filed under Poesie D'Amore. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed. You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.

4 Commenti

  1. Agostina D'Alessandro Scrive:

    Combattere contro il Fato…quello che è consueto pensare sia impossibile e vano qui diventa, invece, possibile, ed è il fiero gesto di un combattente…leale, fino all’ultimo, come lo è stato sempre …leale fino a formulare l’augurio di chi gareggia con rettitudine e coraggio. Vinca il migliore…tra l’Uomo e il suo Destino.

    ... on July febbraio 11th, 2014
  2. feola raffaele Scrive:

    Ti ringrazio della tua recensione, grazie ed un grosso abbraccio. Lele Feola

    ... on July febbraio 11th, 2014
  3. Ciro Sorrentino Scrive:

    “…mio destino, aspetta, poni il mio coraggio in un’anfora di creta, che nulla si perda…”:

    SI AVVERTE IN QUESTI VERSI UNA COSCIENZA CHE METTE IL POETA NELLA CONDIZIONE DI RIVEDERSI ALLO SPECCHIO E DI RIPERCORRERE TUTTE LE IMPRESE DA LUI COMPIUTE, LE ESPERIENZE CHE HANNO, DI FATTO, SEGNATO LA SUA STORIA , IL SUO CAMMINO, IL SUO DESTINO.

    E AL DESTINO LANCIA LA SUA PREGHIERA, AFFINCHÉ’ ESSO ATTENDA, DANDO AL SUO IO LA FORZA DI RITROVARSI NEL PRESENTE, IN UN TEMPO E IN UNO SPAZIO DOVE IL SUO “CORAGGIO” POSSA ESSERE SPESO PER SCEGLIERE CON RAGIONEVOLEZZA ED AMORE TRA LE VARIE OPZIONI E STRADE CHE LA VITA CI RISERVA.

    QUELLA CUI E’ GIUNTO IL POETA E’ UNA MATURITÀ’ CHE LO SPINGE A RIVEDERE LE ESPERIENZE CHE HANNO SEGNATO E DETERMINATO IL SUO PRESENTE, E SU TALE MEDITAZIONE INTENDE SEMINARE E COLTIVARE IL SUO CAMPO, QUEL PRATO DOVE POTRANNO RICRESCERE CON NUOVA FORZA E DIVERSA CHIAROVEGGENZA TUTTI I SEMI RIPOSTI NELL’ “ANFORA DI CRETA”.

    CIAO, FRATELLO,

    Ciro Sorrentino

    ... on July febbraio 14th, 2014
  4. Feola Raffaele Scrive:

    Il mio caro Ciro, grazie fratello e sii sereno. Lele Feola al grande poeta Ciro sorrentino.

    ... on July luglio 29th, 2014

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