Autore di un addio.
Compiacenza nell’amare
con ardore e
senza superbia,
la natura indifferente
non concede tregua
a chi si erge ad arbitro
nella vita del
mortale essere,
fragile e incapace,
e spesso latore
di malinconici
ossessivi ardori.
Onnisciente e superbo
non tenni conto di
colei che pur
concedendosi al
mio folle amore,
rimase triste
e impassibile,
ella comprese
il mio disagio nel
dirle dolci frasi
e donarle
gesti d’amore,
e fu l’inizio di un
silenzioso addio,
e ciò che parve
futile per me
divenne poi la
fine di un
magico idillio.
Ansimo e spero
in codesta vita
grama e sconcia,
a volte irrita
e a volte sorride,
poi inquieta ed adesca
con macilente
sensazioni semina
gioia e piacere,
amori e odiosi addii.
Ella è forte,
la sua imprevedibilità
la rende invincibile
misteriosa e ineffabile.
( Ciao Ciro Sorrentino,grande poeta, un abbraccio )