L’amore e il mare
Magiche sere d’amore,
sangue rappreso e sguardi nel vuoto,
sogni al chiar di luna e abbracci viziosi,
baci rubati accarezzando
il tuo volto imperlato
di piccole ansiose gocce di sudore,
come acini di perle
al vento di una calda sera d’estate.
Il mare si trastulla in un
infinito gioco di risacca con
gli aguzzi scogli,
complici indifferenti,
nascondono la nostra ombra,
e i nostri giochi d’amore e
ascoltano in silenzio
le nostre parole di tenero affetto.
Da lontano si odono musiche e
grida gioiose,
le balere e le verande
son colme di gente allegra e spensierata,
avvolte in un vortice di danze
e canti impossibili
come a voler dimenticare
le quotidiane avversità.
Intanto le piccole barche
in cerca di prede
con le ondeggianti lampare diventano
sempre più piccole,
fino a svanire all’orizzonte
come inghiottite da una vorace bocca,
all’alba faranno ritorno e i
loro marinai col cappello nelle mani
saluteranno la statua della
Signora
posta sulla collina
che domina il maestoso mare.
carmelo Scrive:
UNA SOLA PAROLA….STUPENDA….COMPLIMENTI PER QUESTI MERAVIGLIOSI VERSI…CIAO carmelo ..
carmelo Scrive:
Mio carissimo amico , mi fa molto piacere leggere le tue poesie , anche perchè scrivi con l’ anima , e io apprezzo con immenso piacere chi scrive con l’ anima …e tu fai parte di quelli che con amore e sentimento scrivono ciò che il cuore detta , io nella mia incompleta esistenza raccolgo affanni e dolori di storie realmente accadute ed è così che riesco a scrivere tutto ciò , comunque ti ringrazio della tua fraterna amicizia , con tanta stima e amicizia ti abbraccio con affetto …carmelo.