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Letteratura Poeti Famosi



Senza Ricordi

Rincorro strani pensieri e

strani visioni, forse folli, forse no.

 

La mia città è come se fosse più piccola,

le strade son più strette e tortuose,

i palazzi una volta altissimi,

ora son bassi e scarni di imposte,

i  balconi con grandi vasi di creta

tempestati di fiorenti gerani

colorati di rosso son svaniti,

come per uno strano sortilegio,

tutto ciò è mutato o non riconosco più.

 

Le auto sfreccianti, le corse dei  bimbi

con le loro grandi cartelle zeppe di libri,

le concitate discussioni

fra uomini imperiosi e arroganti,

saggi custodi di rimedi per

sventare l’avvento di una

imminente austerità,

o tattiche miracolose per

far vincere prestigiosi trofei alle loro

squadre del cuore.

 

Ambulanti che con urla appassionanti

propongono la loro merce,

e di tanto in tanto strofinano il braccio

sul freddo naso gocciolante.

Uomini resi obliqui dal peso delle

loro importanti borse

colme di non so cosa,si affrettano a

giungere a destinazione.

Dov’è dunque tutto ciò che ho visto

per anni? Tutto svanito o si è  nascosto?

pare uno strano incubo.

 

Odo solo i miei silenzi,

son diventato cieco e sordo,

e non conosco più i posti della

mia infanzia, non mi accorgo di chi

pare conoscermi e vuole stringere

la mia mano,solo volti sconosciuti,

mi intimidiscono con la loro veemenza,

tutto è diverso e incomprensibile

dove sono dunque?

 

IL vuoto che opprime la mia mente rende

difficile il mio ritorno a casa,

devo farcela, non posso perdermi,

devo..devo riuscirci,i miei cari mi aspettano

e saranno preoccupati, tornerò.

This entry was posted on martedì, ottobre 22nd, 2013 at 11:31 and is filed under Poesie D'Amore. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed. You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.

1 Commenti

  1. Ciro Sorrentino Scrive:

    “…non mi accorgo di chi pare conoscermi e vuole stringere
    la mia mano, solo volti sconosciuti…:
    versi carichi di tensione e amarezza, in essi esplode la solitudine senza conforto, la coscienza che il tempo è passato in fretta, troppo in fretta per chi solo adesso si accorge di aver perso occasioni per vivere con pienezza i momenti passati.
    Con affetto e stima,
    tuo fraterno amico,
    Ciro Sorrentino

    ... on July ottobre 22nd, 2013

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