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Letteratura Poeti Famosi



Il Lago

Lago strano e dormiente,

alberi ,frasche e rovi,

rivestono le tue sponde,

mille anfratti di verde,

con mille fronde di vari colori,

odor di menta e nere more,

strani frutti piccoli e rossi,

rendono superba e dolce

la suggestiva curiosa accozzaglia

di strane e profumate piante.

 

Impertinenti sorrisi adescano

il mio volto e le mie volontarie carezze

sfiorano le cime dei giovani rametti,

con le loro nuove foglie che mostrano

impazienti e orgogliose il loro verde

smeraldo tirate a lucido.

 

Il lago dai colori tenui e confusi,

ondeggia lento, come a dirigere un’opera

lirica i cui autori sono il vento e i suoi fruscii,

il coro gracidante e melodico

delle piccole rane,

il frastuono del rincorrersi degli uccelli,

i suoni accompagnano con indifferente

ed inconsapevole complicità i

ricordi di un tempo passato,

il delirio del mio primo amore, l’estasi,

i sogni, il dividersi,  la gioia di ritrovarsi,

poi più nulla, solo silenzio e rimpianti.

 

I tristi baci e le ombre maligne sono

il ricordo perpetuo di un fatiscente passato,

sprazzi di luce e tenui carezze

sono gli inconsapevoli complici

di un amaro destino,

ma quello che ella mi donò sarà

il magro bottino di un sogno infranto.

 

I miei passi irruenti e  frettolosi

spaventano le fragili farfalle

che si alzano in volo come

piccole stelle colorate disperdendosi

in tortuosi voli e impossibili traiettorie,

poi rassicurate mi sfiorano,

quasi a voler sussurare la loro gioia.

 

Intanto il grigio e a tratti azzurro lago

resta muto e dona acqua ai mille esseri

dalle diverse fattezze che

si abbeverano nelle sue acque,

fianco a fianco,

in una tacita e consenziente tregua.

 

Il Signore ha trasformato il nostro mondo,

ha permesso di alzarci, camminare con dignità,

eretti e consapevoli,

le sue ere, il freddo glaciale, il caldo torrido,

le meteoriti, ma  l’orrido seme

del male resta immutato nei nostri cuori,

il perdono, l’amore, la riconoscenza,

forse saranno stelle cadenti che non

giungeranno mai sul nostro pianeta.

 

 

 

This entry was posted on giovedì, ottobre 10th, 2013 at 09:14 and is filed under Poesie D'Amore. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed. You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.

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