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Letteratura Poeti Famosi



Le Stagioni

 

Le Stagioni

 

 

Bramosi e irriverenti uomini incompresi

sfoggiano strani e deliranti pensieri,

collera e sudiciume si alternano nei loro

cuori silenziosi e assenti, incuranti delle

stagioni che imperterrite si susseguono

con incessante regolarità.

 

L’inverno gelido e freddo avvicina i cuori

e il camino con le sue fiamme scoppiettanti

e i suoi tepori rende l’aria complice di  

dolcezze e passioni assecondando ricordi

 lontani e  felici, le tormente ventose e

pungenti sono complici dei nostri abbracci

e delle nostre frasi d’amore.

 

Il sopraggiungere della primavera risveglia

infiniti germogli e colori briosi, e le api con

le loro scorribande da un fiore all’altro

svolgono con gioia il loro compito.

Papaveri rossi e prepotenti mostrano

orgogliosi il loro colore e la loro moltitudine

rende i prati come maree ondeggianti sorvolati

da mille e mille farfalle variopinte.

 

L’estate con il suo accecante sole invoglia

all’inerzia e l’immane fatica di muoversi

sbrodola sudore, il bere incessante crea

sollievo e i ripetuti sorsi sembrano impotenti

di fronte all’arsura afosa e opprimente.

 

L’autunno, forse il più bello, il più tenue e delicato.

Tanti sono i suoi  colori pacati ma ammalianti.

La vendemmia, il mosto, le foglie che nel cadere

salutano con gratitudine i grandi alberi che hanno

dato  loro la vita, ed il via vai delle piccole e laboriose

formiche che con pazienza raccolgono quanto gli 

occorre per il lungo inverno. 

 

Che meraviglia, come può l’uomo non amare tutto

ciò,  come può esaurire la sua esistenza fra inutili

fruscii e mormorii insulsi, grettezza e collere

immotivate, rendendo le stagioni inutili e odiose,

forse non è ancora troppo tardi, l’umano non può

perdere l’occasione del riscatto, del perdono, della

comprensione, della tolleranza, i percorsi della vita

li tracciamo noi con il nostro comportamento.

 

 

 

 

 

This entry was posted on sabato, agosto 24th, 2013 at 00:02 and is filed under Poesie D'Amore, poesie personali. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed. You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.

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