LA FORZA DELL’ AMORE….
Il riflesso di un tramonto
tra voli di rondini
che si rincorrono
tra le rossastre nuvole
si specchiano negli suoi neri occhi ,
il lieve vento caldo della
rinata e evanescente primavera
accarezza scompigliando i
suoi rossi e morbidi capelli .
Lo sguardo limpido e gioioso
risalta ad una lieve stretta di mano ,
un bacio per un sorriso
è tutto per il suo cuore ,
il vociare di ragazzini
mischiati ai melidiosi canti
di svariati canarini
danno un giusto risalto
alla felicità nei suoi occhi .
Seduti su una consumata
panchina del parco in fiore ,
due ragazzi , mano nella mano
respirano l’ aria fresca
guardandosi con amore
in occhi splendenti di sorrisi
e senza parlare rigraziano DIO
della loro esistenza ,
lei così piccola e fragile ,
esile nella sua figura
ma con tanta forza nell’ anima
stringe con tutto il suo cuore
quel ragazzo dai capelli rossi ,
a fil di labbra si baciano
senza vergogna di sguardi indiscreti …
Lui lievemente la stringe a se
e bisbigliando dolcemente
guardandola fissa negli occhi
di rimmettelo sulla sedia a rotella ,
lei con semplicita’ e amore
lo bacia sulle labbra e con
un sorriso sincero lo aiuta
ad alzarsi dalla panchina ,
sorreggendolo con le braccia
sotto le ascelle
lo fa sedere sulla sedia a rotella ,
lei tutta premurosa ma felice
gli lancia un sorriso
che sa di tutto l’ amore
che lega due cuori innamorati .
In quel sorriso lui vede
tutto il suo mondo ,
la gente che passeggia per il parco
vede e comprende ,
alcune persone salutano ,
altre si fermano per chiedere
se tutto va bene ,
non ci sono commenti
ne parole per un ragazzo
di vent ‘ anni paralizzato
su una sedia a rotella
per un incidente di macchina ,
si guardano fissi negli occhi
che sono pieni di gioia ,
sembra strano , ma è così ,
il loro amore non ha ostacoli ,
e loro non hanno nessuna pretesa ,
sono giovani e consapevoli
della loro situazione ,
ma hanno qualcosa in più
che altri ragazzi sani non hanno ,
hanno nel cuore la forza dell’ amore ….
carmelo ferrè…..26/03/2013
Attilio Beltrami Scrive:
QUESTO “…riflesso di un tramonto…” CHE RIMBALZA SU QUEI “…neri occhi…” FORNISCE UN’IMMAGINE RITMICA CARICA DI COLORI E SUONI.
MA NELLA SOSTANZA, QUESTA IMMAGINE, PIUTTOSTO CHE TINGERSI DI ESULATAZA E DI FELICITA’, E’ ESPRESSIONE DI UNA REALTA’ DOLENTE, LA REALTA’ DI CHI HA PERSO LA POSSIBILITA’ DI MUOVERSI LIBERAMENTE.
E SONO VERAMENTE ESPRESSIVI QUEGLI OCCHI SCURI E, DUNQUE SPENTI, DOVE PUO’ RIFLETTERSI SOLAMENTE IL COLORE DEL TRAMONTO.
E A CONFERMA DI QUESTA PARTECIPAZIONE COSTRETTA E LIMITATA DALLE CIRCOSTANZE E DALL’EVENTO TRAGICO (L’INCIDENTE), INTERVIENE LA MODALITA’ CON CUI VIENE DONATO QUEL BACIO, UN BACIO DATO A “…a fil di labbra…”: UN BACIO ETEREO, EVANESCENTE, SENZA CARNALITA’.
E’ QUESTA UNA LIRICA MOLTO SOFFERTA, SIMBOLO DI UN DOLORE DI FRONTE AL QUALE SOLO L’AMORE PIU’ GRANDE PUO’ REGGERE.
MA L’ESSENZA UMANA E PSICOLOGICA CHE SEGNANO QUESTI VERSI E’ LA RIPROVA CHE Carmelo Ferré E’ IL POETA DELLA VITA, E CHE DI ESSA RIESCE A COGLIERNE LE MOLTEPLICI SFACCETTATURE E I MILLE VOLTI, DOLENTI E TRAGICI, GIOIOSI E FELICI CHE SIANO.
A presto,
Attilio Beltrami
carmelo Scrive:
E io rigrazio di questa SUA attenta analisi , essere IL POETA DELLA VITA è per me un onore , se una volta mi sono definito un poeta che scrive tutto cio’ che mi avvolge era solo perche’ io scrivo la realta’ , io scrivo storie di tutti noi che in un modo viviamo situazioni diverse ma pur sempre sono situazioni e storie che giorno per giorno viviamo , IO riporto cio’ che i miei occhi vedono e che il mio sesto senso mi fa scrivere , mi piace scrivere quello che sento e a volte debbo nascondere tra i versi l’ essenza di un dramma o la felicita’ …. La mia poesia e’ diretta a tutti , so’ che alcuni leggogno solo per leggere , ma alcuni leggono e sanno comprendere il vero senso di una poesia ,, anch ‘ io certe volte leggo una poesia solo per leggere cio’ che le rime dettano ma … rileggerla piu’ volte ne apprendo tutto il vero senso , perche’ ogni poesia anche la piu’ banale ma scritta con l’ anima da’ un messaggio , ma il bello e’ che se’ una poesia e’ brutta non do’ mai un parere , non ne vale la pena e su questo sito di poesie che non avevano ne’ capo ne’ coda se ne sono viste poche , meno male che poi sono scomparsi …ora su’ questo sito io leggo poesie che hanno un’ anima , poesie che sono Dei poemi meravigliosi , …da CIRO ( MIO GRANDE AMICO DI PENNA ) ANA VALDEGER ( UNA SPLENDIDA E LUCENTE POETESSA ) si lo so’ che non commento quasi mai le sue poesie , ma c’ e’ CIRO che lo fa’ , ma lei lo sa’ che mi piace il suo modo di scrivere e di tutto cio’ che il cuore suo detta , e che debbo dire dell’ illustre e caro amico BELTRAMI , un ‘ anima serena e dolce che con poche poesie ha datto un’ impronta tangibile alla poesia , ed altri ancora che scrivono con l’ anima e io a VOI tutti vanno i miei piu’ caldi palpiti del mio cuore …con tanto affetto sincero vi abbtaccio tutti …..carmelo .
Ana Valdeger Scrive:
Ho imparato a lasciarmi andare ,travolta della lirica di ogni tua poesia .Un viaggio pieno di sorprese ,molte volte in mezzo alla campagna ,al mare ,qualche volta in un angolo di una stanza.Aspettando questo tuffo nell’emozione .Vivo ,soffro ,piango e rido …Sperando un ‘altro bel viaggio .A presto,con affetto.Ana Valdeger
carmelo Scrive:
E ti rigrazio di queste tue meravigliose parole e sono felice che trovi nelle mie un viaggio diverso per emozioni che riepiono ul tuo cuore , ma anche le tue danno alla mia anima sensazioni meravigliose e l’ iltima e’ una perla tra le perle stupenda su ritmi di versi che esprimono la poesia incantevole , sei stupenda …continua cosi’……ti abbraccio lasciandoyi un piccolo pensiero ciao…
LE NUVOLE DIPINTE DI UN ROSA CELESTE
GIOCANO A NASCONDINO CON UN ARCOBALENO
INCISO DI POESIE E FRASI D’ AMORE ,
IL VENTO BURLONE CON IL SUO LIEVE ALITO
SCOMPIGLIA FRASI E VERSI PER SCRIVERE
LUNGO TUTTO L’ ARCOBALENO UN DOLCISSIMO
NOME …… ANA VALDEGER …….