PRIMORDI DI VITA
Sulla cima di un albero…,
…come foglia
sull’ultimo ramo…
Come un bradipo
attaccato al tuo braccio
aspetterò il nostro momento.
Presto la dama della notte
consentirà che le stelle
accendano la nostra passione.
Sentirò l’aria fresca
e prenderò la purezza
nascosta nella tua anima…
E resteremo in silenzio
come assorbiti
dalla nera terra.
Scopriremo d’esser semi
semi di vita
per un’arido campo.
E come primordi di vita
lasceremo gioia
sugli isterili campi.
Ana Valdeger
18/03/2013
This entry was posted on lunedì, marzo 18th, 2013 at 09:55 and is filed under Poesie D'Amore, Poesie sul Silenzio. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed.
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Ciro Sorrentino Scrive:
La metafora dell’albero richiama subito la volontà dell’anima di liberarsi dalla fitta aridità dei sentimenti in modo da poter difendersi dall’incalzare dei venti.
Eccola quest’anima che, come foglia sull’ultimi ramo ancora vivo e vero, si attacca nell’attesa di una rinascita.
E il cuore percepisce che l’imperitura notte, la densa e nera volta del cielo presto sarà costellata da schizzi di luce e lucciole d’amore.
In tale atmosfera di stupore, l’autrice sente il mutarsi della storia, avverte che altre possibilità offriranno un silenzio di quiete ed una serenità emotiva e psicologica che riporteranno armonia e amore nella realtà, tanto che la stessa natura si offrirà per cullare e crescere i semi di un amore assoluto.
Ciro Sorrentino