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Letteratura Poeti Famosi



OLTRE OGNI NOTO UNIVERSO dalla raccolta “A Sylvia Plath”

  Come un pittore  vado fissando  la tua ignota grazia  e la ripongo  nella sala del mio cuore.    Brillano le vetrine  del mio petto  che della tua immagine  fanno mostra  come il cielo le stelle.    Gioiscano gli uomini dei loro vani amori  io mi immergo  nelle tue pure acque  che nutrono altri petali. […]



La grande effimera illusione.

Aspirante tormento di un’ipotesi d’amore, suggestiva e ineluttabile, che sublime sensazione l’affannarsi nella ricerca, di un’estasi posseduta e poi smarrita. Son perso nel vento impetuoso, son pavido nel mostrar forza, non son superbo ma incline al silenzio, ma che destrezza nel proporre con malcelata caparbia quel che il mio cuore effonde. Seppur sospinto da un’anima […]



SUSSURRI E RESPIRI D’ AMORE….

Il mio respiro si intreccia con il tuo, i respiri si accorciano , incalzanti , affannosi , ansimanti in un ritmo d’ amore . I nostri cuori battono all’ unisono , sembrano battiti di un tamburo che battono e pulsano nei nostri sudati petti . Sussurri di parole senza senso rompono il silenzio degli occhi […]



CHE TU ERI….

Ho scalato nuvole di un cielo che tempo e venti erano solo vaghi pensieri della mia mente e non ti ho mai detto che tu eri quel cielo fumoso di nuvole bianche . Ho chiuso gli occhi per non vedere la tempesta del mio cuore che travolgeva e ribolliva il sangue nelle vene donandomi sensazioni […]



Serena semplicità.

Serena semplicità. Riboccante il tramonto di un rosso fuoco, lo stanco agricolo erge e poi curva la schiena dalla fatica appena trascorsa, e quanti canti sereni nel rientro al suo casolare, perso nel fogliame verde d’un verde smeraldo, mentre le prime lucciole lampeggiano felici nei loro richiami d’amore. Pochi passi ancora prima di giungere, e […]



NELL’AMNIO SANGUE DEL BUIO dalla raccolta “A Sylvia Plath”

 Ah, Terra senza appigli, scivolo sui tuoi dirupi  che di tanti annegati  sono neri e fedeli custodi.    Tu, piccolo globo,  che nei profondi abissi  sei ignoto alle stelle,  vaghi come sterile detrito.    Sul tuo vuoto  s’accascia il naufrago,  stringendo al petto  una conchiglia straniera.    Il tuo cielo di carta  filtra opaca luce […]