Letteratura Poeti Famosi



FOGLIE FRUSCIANTI dalla raccolta “A Sylvia Plath”

  Come una Dea che dà udienza resti immobile intenta ad ascoltare questo fantasma loquace che senza sosta corre al tuo sicuro riparo.   Vengo a te con apprensione come l’uccello nero su nuovi rami cercando foglie fruscianti e il sangue di rugiada che rinvigorisce le ali stanche.   14.11.2014 Ciro Sorrentino Share



NEI TUOI SUSSURRI dalla raccolta “A Sylvia Plath”

  Di giorno seguo il tuo verbo di notte attendo e ascolto il battito d’ali che del tuo regno porta il sigillo.   Resto così, in fervida attesa, amo i tuoi segreti che vanno al ritmo delle invisibili onde silenziose.   Ora trasale la mia mente nei tuoi sussurri accese note di un oceano senza […]



LA TUA SCONFINATA AURORA dalla raccolta “A Sylvia Plath”

  Come nell’Eden restano eterne le rose così nel mio petto cresce la speranza che la tua visione cerca.   Si intrecciano lacrime e sorrisi nello scrigno nascosto tra i verdi rami che fanno ombra al nido dei piccoli uccelli.   Quantunque stanco m’inoltro sotto un livido cielo e nella foresta vado cercando il varco […]



ASTRI NELL’ALBA dalla raccolta “A Sylvia Plath”

  In altro luogo quando s’uniranno  le nostre rive mi ritroverò nei tuoi fulgidi occhi.   Dimenticati i grigi cieli delle notti insonni vedrò il vero nella balenante Stasi del tuo sapiente sguardo.   12.11.2014 Ciro Sorrentino Share



NELLA LUCE DELLE TUE SFERE dalla raccolta “A Sylvia Plath”

  Vorrei raggiungere la calma del tuo cielo, essere un albero che ramifica nella luce delle tue sfere.   Trascorro il giorno aspettandoti e di notte, amore, il lume lascio acceso per i miei occhi annebbiati.   Il tuo pensiero mi avvolge e rianima come rugiada che va in sposa al caldo brusio del vento. […]



NEI SOLCHI ABBANDONATI dalla raccolta “A Sylvia Plath”

  Impavida come il vento vivi nei versi che disperdono i giorni sempre uguali.   Il tuo universo accoglie i miei sogni presi nella rete della morte.   Tu che abiti nelle eterne dimore donami l’estasi dei tuoi giovani pensieri.   Nel tuo verbo le vane chimere siano cenere nei solchi abbandonati.   12.11.2014 Ciro […]