Letteratura Poeti Famosi



UN REMOTO ALFABETO TAGLIENTE

Ogni volta muoio e rinasco nelle vite di un gatto, e sempre la mia anima si apre al sorriso amandoti.   Così ritorno ai giorni uguali, mi rigiro e brucio, ardo come legna secca che scoppietta per riscaldarti.   Ma impera un gelo d’inverno e come un ciottolo invano sogna acqua di torrente, così attendo […]



SOTTO UN CIELO SENZA STELLE

Sono lontani gli ulivi velati dalla nebbia che le colline avvolge nel suo fumoso pallore.   Lento è il mio passo sotto un cielo di nuvole e sogni smarriti che tristemente scrutano.   Ho perso il respiro del treno già passato sulle fredde rotaie senza che potessi salire.   Incespica il cavallo che si sdraia […]



LA NOSTRA TERRA IN FIORE – dalla raccolta “AMORE ALLO SPECCHIO”

Mostrami ancora i tuoi occhi!   Un dì giungesti  nella mia vita e sempre desiderai vederne radiosa l’anima, e misteriosa l’essenza che affascina il mio cuore inquieto nelle lunghe notti insonni.   Posami sul viso la mano sottile!   Sogna con me della felicità perduta, della stella solitaria che ci fissa e della nostra terra […]



NELLA VERTIGINE DEL VENTO – dalla raccolta “AMORE ALLO SPECCHIO”

Mi aggiro piano nella stanza tra incorporei riflessi che al chiaro di luna rimbalzano dai corvini muri.   Apre il vento la finestra che impolverata annerisce gli angoli e la cuspide della piramide.   Bricioli d’oro si riversano sul manto di velluto rosso che attende nel centro nuovo l’ingresso della rosa.   Una voce scuote […]



NEL TUO DISTESO RESPIRO – dalla raccolta “AMORE ALLO SPECCHIO”

Un vivido arcobaleno fu spettatore del mio cuore in fiamme e quando d’impeto scrissi i primi versi sembrò comprendere in sé  la tua primavera.   Niente può superare i sette mirifici colori che avvolsero la tua apparizione nessuna accesa estate sarà così intensa come quell’attimo infinito.   Ancora un arcobaleno accoglie i miei sogni e […]



NELL’ARMONIA DI LUCI E SUONI – dalla raccolta “AMORE ALLO SPECCHIO”

Esplose il buio silenzio quando il tempo si fermò perdendo contatto con il suo stesso vuoto.   Il nero vagì respirando e si specchiò nel nero comprendendo l’orrore del nulla sospeso nel nulla.   Allora levò corvini i teli e vergognandosi del suo gesso nudo si coprì d’infinita vastità.   Cercò gli abissi che furono […]