NEL FRESCO DI LUNA

Ah, poter sentire la vita, il sano impulso delle minute cose e il granello d’amore che nell’anima fiorisce.   Crescere affrancato dalle dense foschie che fluttuano celando l’oscura fiamma e forse vermiglio il fuoco.   Poter scalare vagando la natura maestosa e ogni declivio nelle grevi estati perso o dalle gelide nevi coperto.   Dormire […]



UN MONDO SCHERNITO

Sempre sopraggiungi dalle azzurre sfere e spargi scintille dei tuoi splendori sul profondo abisso che si esalta bevendo al calice della tua grazia.   In te non ci sono notti né giorni a seguire ma vermigli riverberi profumi di baci che vuote le anfore colmano quietando l’irriducibile tormenta.   Così dagli astri rapito il cuore […]



CREMISI BOCCIOLI

Chiudere gli occhi nelle calde sere d’un lento autunno, perdersi nell’alito delle foglie che ancora sorridono nei fuochi di un sole che abbaglia.   Ripararsi dalla noia sulla dolce riva dei verdi alberi che floridi e snelli brillano come torce di cremisi boccioli ardenti di sacro fuoco.   Presagire l’odore della fioritura sulla frusta nave […]



GIOVANI CIELI

Ondeggianti i rami salutano i riccioli caduti sulla terra che nel suo ventre oscura la vita e di essa il profumo.   Vermiglie le spinte che nei fusti salgono sono assopite o forse scomparse nell’indolente afrore che il tutto attorciglia.   Solo pochi ricordi languono stasera nelle ultime foglie che si scuotono come umidi foulards […]



FREDDE LACRIME AMARE…

Come la pioggia che scendelentamente nella notte così fredde lacrime amarebagnano un viso di mamma ,la gioia che era nel suo cuoreora è solo sofferenza e dolore ,si può leggere dal suo voltobagnato da lacrime amarel’ odio che albeggia in lei ma lui non poteva trattenereil tremore di quelle lacrime di odio ,e lei sola […]



Un giorno così.

Un giorno così bello una pioggia leggera, non conosco la vicenda non ricordo.   O donna stupenda nel momentaneo dolore che nel mio proseguire influenzai mi commuovi.   Senza me non sapevi chi fossi che tanto amai nella mia adolescenza e nell’androne gli oggetti invecchiati.   Resta non confondere le parole.