OLTRE GLI OCEANI dalla raccolta “A Sylvia Plath”

  Come il vento di marzo agita le fronde del mite salice così la tua primavera avvolge i miei fantasmi.   In te turbinano felici e si sciolgono i neri uccelli che cercano rami e la terra per svernare.   Il tuo fervore mi salva e spinge l’arca oltre gli oceani che d’amaro pianto riempiono […]



NOVILUNI PERDUTI dalla raccolta “A Sylvia Plath”

Stanotte, lo spazio tutto si è acceso al tuo passaggio.   Un turbinio di ardenti luci ha disfatto le brume e il fumo.   In una vertigine di vivo fuoco si sono sciolti i portali di piombo.   Dal suo angolo Venere ti ha invocata per lo splendore.   Ed hai sorriso aprendo l’orizzonte ai […]



SCONFINATE PRIMAVERE dalla raccolta “A Sylvia Plath”

  Una lucciola va e torna fra le foglie che sventolano sulla mia finestra.   Canta il grillo alla stanza sempre chiusa dove la tua scienza è il mio mondo.   Svetta una nuvola poi un’altra salutano l’amica Luna che m’accompagna.   Sul mio giaciglio di aride foglie s’accende l’azzurro vivo del tuo puro amore. […]



UN’ONDA DI SANGUE dalla raccolta “A Sylvia Plath”

  Resta immobile, in questa posa che nella gioia nasconde la pena del tuo animo ardente.   Azzurri gli occhi dicono di te – amore e morte si mescolano in un’onda di sangue.   Il tuo aureo sorriso è cono di luce perfetto sigillo che ogni stella nel suo cerchio eclissa.   01.12.2014 Ciro Sorrentino



LA MANO DEL BUIO dalla raccolta “A Sylvia Plath”

   Sono cadute le farfalle sulla lame del destino.   Per le campagne tremolano i fiori dai verdi steli.   Dove sono affondate le ombre dei voli che la speranza incarna?   Silenzio, e null’altro: un’afosa quiete dilaga e copre la terra.   Nella sfera del cielo la mano del buio ha sconvolto ogni visione. […]



UN GINEPRAIO DI SPINI dalla raccolta “A Sylvia Plath”

  Nell’impalpabile tocco tra Sole e Luna, quando i fiori levano stupiti i calici al cielo, mi appare il tuo sorriso.   Un solo istante: si disfano e si rifanno le nubi per la tua voce che salva dal caos di un ginepraio di spini.    01.12.2014 Ciro Sorrentino