IMPLACABILI TRASFIGURAZIONI

 Allorché il raggiro della vita, nell’infido passaggio del tempo, incunea aberranti e irriducibili pause, una greve ed ostile assurdità spinge, il noioso ed irrevocabile sgomento, nel rischioso confine dell’inconsistenza.     La vincolante incrinatura, quale confuso rimando, muove nebbiose e fatue immagini, mentre l’inesprimibile sconcerto contraddice i segreti pensieri, nei limiti di agghiaccianti tensioni.     […]



INCANTEVOLE NOTTE

Per immensi e profumati campi, armoniose e sinuose note diffondono vergini e celestiali silenzi sui vellutati declivi boschivi.   Da soffici e candide nuvole, specchi di mille ruscelli, stillano fiocchi di chiara innocenza, con soffusi e vaporosi brusii.   Alti e rigogliosi fusti, testimoni di secoli andati, stemperano fini e delicate ombre su un tappeto […]



LO STRANIERO .

SU LE SCIE DI POLVERE DI STELLESEI SCESO SU QUESTO MONDOCOME UN STRANIERO SENZA PASSATO ,I TUOI OCCHI AZZURRI ILLUMINANOI PASSI DI UN CALVARIO DI SANGUE ,STRANIERO  TRA GENTE  STRANIERAPORTI LA PAROLA DI UN DIO DIMENTICATO ,INVOCHI LA PIETA’ PORGENDOIL TUO CORPO AL CARNEFICEMA NON TI PIEGHI  AL SUPLIZZIO ,TENDI LE TUE BRACCIA PER ABBRACCIAREIL MONDO […]



DIVINAZIONI

Nella soffice brezza, l’eco di una dolcissima voce sospinge il prodigioso sogno tra limpidi ed aperti orizzonti, rischiarando l’essenza dell’immaginazione, la speranza rifiutata dal tempo.   Indulgenti e magici accenni, con avvolgente mistero, rivelando fatati sussurri, quasi predizione d’amore, annunciano un ritorno sereno e gioioso, suggestivi quadri di vita.   Nel rischiarato buio, come gradito […]



ESAGITATA APPRENSIONE

 Come inquieto spettro, la noiosa ed opprimente assenza suscita un risoluto dissidio, nella confusa e indolente realtà.   Ingannevoli ed anonime forme, tra dubbiose e aride attese, espandono nuovi e smisurati impedimenti, quasi indeterminati e aridi segni.   Davvero l’insidiosa e fiacca apatia, perduto confine del reale, diviene arcana incomunicabilità, spietato e ambiguo presente.   […]



ARIDA QUIETE

 L’assurdo dissenso della vita, ora pericoloso mutismo, segna la rigida alterazione dei permanenti ossimori.   Ombre di vago e occulto vuoto, rapide e immense vertigini, fissano prolungati istanti d’estenuante immobilità.   L’enorme e denso silenzio, sterile e bloccata parola genera aguzza inquietudine, muta e penosa cesura.   Nell’inerte e stridente attimo, misere e fiacche stille […]