dicembre 26, 2010 - Posted by Ciro Sorrentino- 0 Comments
Quando il crepuscolo di vermiglio arde, modulate note sospingono il sogno. Ti ritrovo, e sorseggio la fresca rugiada che rilucente imperla la calda e ambrata pelle. Ora dorate gocciole si affrettano leste e nel trasporto vaga il cuore all’amore. Sembra insolito quanto io dico, ma è prodigio e ardente riscatto sul nulla […]
dicembre 21, 2010 - Posted by Ciro Sorrentino- 0 Comments
Sono solo nell’orrendo cuore di una mostruosa realtà, sfinito e senza ricordi… Vado senza meta, come il solitario cirro che rincorre la forma ogni istante. Sono un pensiero non ritrovato, un desiderio non espresso, una speranza annullata. Rincorro l’amore nel nulla… E in questa angosciante solitudine, dove si disperde il pensiero, […]
dicembre 19, 2010 - Posted by Ciro Sorrentino- 0 Comments
Strade illuminate, gioiosamente agghindate, e, in un angolo dimenticato, l’unico e solo riparo rimasto… …Vibra il gelido e misero cartone, estremo e squallido ricovero del vagabondo stretto nella morsa fatale. Quella mano dimessamente tesa, scossa dall’impetuoso vento, si protende ora invocando il giusto soccorso. Ma in quei tristi e cupi occhi, la […]
dicembre 16, 2010 - Posted by Ciro Sorrentino- 0 Comments
Nell’ora più tarda dell’insonne notte, quando il silenzio avvolge il mio presente, le care immagini dei quotidiani istanti scorrono come fotogrammi di una storia infinita. Allora una lacrima riga il mio viso e presto un’altra la rincorre in un singhiozzo che stringe il respiro. Ma un tuono squarcia il sereno, e la dolce […]
dicembre 15, 2010 - Posted by Ciro Sorrentino- 0 Comments
Se la notturna quiete muove le sue gravose ombre, la stanza dei ricordi si colma di lontani e frantumati sogni. Presto lo sguardo si perde nel vuoto senza speranza, e un rigato specchio adombra le riflesse immagini. Mentre la fragile quiete s’infrange sulla mostruosa realtà, i simulacri dell’essere liberano svigorite percezioni. […]
dicembre 14, 2010 - Posted by Ciro Sorrentino- 0 Comments
Quando l’inerte quiete spegne l’esilarante istante, un implacabile affanno soffoca ogni velata illusione. Allora l’irriducibile angoscia governa l’irretito tempo, e il mostruoso buio cinge la sfinita esistenza. Veramente un’aspra pena dissolve le inaridite fantasie, mentre il nulla avvolge sconvolte emozioni. E se l’inafferrabile dissenso induce gravi preoccupazioni, un esteso squallore distanzia la […]