maggio 13, 2011 - Posted by Ciro Sorrentino- 0 Comments
È il momento mia cara imago a te giunge l’indeciso viandante. Nella tua calma cerca riparo la quiete per l’animo in tumulto. Le tue spinte incitano guidano il suo cuore impedendo la resa. Ancora soffre ma freme aspira e vuole vagheggia l’amore. Ora il solitario si libra e nella tua purezza […]
maggio 11, 2011 - Posted by Ciro Sorrentino- 0 Comments
Contro l’odiosa voragine sollevo la mia anima ma ancora frana nell’inumana risonanza dell’informe suono. In siffatta quiete lo spaventoso niente cristallizza le povere lacrime che si frantumano sulla nebbiosa e isterilita via. Apostrofo d’orrido l’impenetrabile notte rinvenendo il propizio verso nel vortice d’un attenuato soffio. Intesso presagi al disadorno cielo ma si […]
maggio 9, 2011 - Posted by Ciro Sorrentino- 0 Comments
Ancora esploro l’universale nulla e perdo il senso nella sfuocata luce dove scaturisce il pianto. Avanzo sconcertato quando tempestose forme sconvolgono la mente che smaniosa diverge all’ineffabile affanno. Scruto la vaga nebulosa gelido alveo d’impalpabili nuclei inarcando forte l’estremo grido del cuore. Le infide tenebre vessano e annientano fantasie e illusioni e […]
maggio 8, 2011 - Posted by Ciro Sorrentino- 0 Comments
Cammino senza meta mentre una piena di immagini travolge il pensiero che ancora cerca una ragione al suo infinito e indicibile dolore. Senza comprendere mi ritrovo presto sorpreso sul giardino pensile tra le sospese ombre del nostro inaridito tempo … Ombre […]
maggio 6, 2011 - Posted by Antonio Balia- 0 Comments
Migliaia stiam salendo in alto monte sul monastero che si erge sovrano senza nulla sapere della fonte. Sento quel luogo dai santi lontano con grande movimento e confusione; perché, mi domando, é così strano? Quel vociar di gente: che impressione! Silenzio ci vorrebbe in luogo santo: non certo come quando al mercatone. Mi sento nel […]
maggio 5, 2011 - Posted by Ciro Sorrentino- 0 Comments
Un giorno quando il tuo cuore consumato e turbato dal tempo non sentirà più la giovanile esultanza tu, perduta e solitaria imago, leggerai con rimpianto i fiumi di parole che scrivevo immortalando l’idea dell’amore. Non avrai più le dolci e sensuali forme perché la tua storia memoria intessuta in una falsa passione sarà trascorsa […]