maggio 28, 2013 - Posted by Ciro Sorrentino- 0 Comments
Scendesti dal treno, prima che le porte si aprissero sulla riva dell’amore. Dal finestrino scrutai gli infiniti campi, neri uccelli precipitavano sulla deserta piana. Si oscurò il cielo, i tuoi rami si allungarono al letargo, che si spargeva per la silenziosa valle. Giunsi al capolinea, dove il vento ravvolse le morte foglie […]
maggio 24, 2013 - Posted by Ciro Sorrentino- 0 Comments
Nell’infinita vertigine sorsero le torri di un castello sulla vetta che lambisce il cielo. Ma il fortino fu sepolto da dune di sabbia che il vento compose con empio distacco. Screziati i veli dalla foschia giunsero alle nostre acque per la buia notte del dolente e triste saluto. 24.05.2013
maggio 22, 2013 - Posted by Ciro Sorrentino- 0 Comments
Svanirono nell’attimo i nostri dubbi, ed esultammo, respirando aria leggera e tersa, in un’oasi rischiarata dal sole, con azzurri sbuffi di fumo. Ci tuffammo in un oceano di luci, nuotammo così nella purezza dei sogni, e le nostre ombre si animarono nel festoso mattino dei cinguettanti uccelli. Ma l’orologio del tempo invertì il […]
maggio 21, 2013 - Posted by Ciro Sorrentino- 0 Comments
Un nero mantello, sorto dal nulla, avvolse la campana che il rintocco abbandonò sospeso. Si chiuse la terra, e ingrigirono i grani, troppo presto precipitati dal guscio. Cadde la grandine, picchiettando le spighe che affondarono nel fango dell’argilla gialla. Nubi nere s’addensarono, e nell’oscurità presero lo scrigno sigillato di una rosa scarlatta. […]
maggio 18, 2013 - Posted by Ciro Sorrentino- 0 Comments
Intreccio le mani e sogno il fuoco, la vibrante fiamma che divampò, fondendo i giorni e le notti. Lontani ricordi, ombre d’amore svaporano senza vita nel gelido fuoco dei carboni persi sotto le disfatte nuvole. Collassa il sole, l’astro morente, che, nel suo delirio, rammenta, quando liberi si incontravano i venti. Ah, […]
maggio 17, 2013 - Posted by Ciro Sorrentino- 0 Comments
Giungesti smaniosa, mia onda di luna, ed entrarono i tuoi venti dal taglio dell’anima, portandomi verdi e tremanti foglie. Ah, le tue acque, inondarono il mio petto, come pioggia di accese frecce, scagliate sul respiro dell’anima. I tuoi festosi baci mi sfiorarono come pollini sulle ali di una farfalla, quando sfinita riposa immobile […]