agosto 16, 2013 - Posted by Ciro Sorrentino- 0 Comments
Oh, mia Nàiade, in questo giorno nudo e chiaro lo spazio e le cose hanno la forma del tuo viso che incanta questo misero cigno. Come i fiori attirano le api cercanti e i pollini esaltano le farfalle così i tuoi occhi infiammano le mie foglie. Sorridono frusciando le silenti vele alla tua […]
agosto 16, 2013 - Posted by Ciro Sorrentino- 0 Comments
Ad ogni tuo saluto una fumosa mano scompiglia i fogli delle emozioni che ci sorprendono tra vividi pergolati d’oro. Così il cielo si fa cupo e i fiori cadono sui duri campi come le farfalle su sassi taglienti velati da rovi di spine. Si attenuano i lumi nelle buie scie della fitta notte […]
agosto 15, 2013 - Posted by Ciro Sorrentino- 0 Comments
Ai bordi dei torrenti cantano le ninfe e tu, Nàiade, fai sfoggio di brillanti luci per ricreare il viso ai tramonti e alle aurore. Come cremisi smeraldi brillano i tuoi occhi piccole perle che dileguano la mia insonnia sotto la fulgida volta infoltita d’invisibili stelle. Il tuo canto si distende nel fumo che […]
agosto 15, 2013 - Posted by Ciro Sorrentino- 0 Comments
Sui verdi campi elisi l’amore arde la vita che impazza per un solo bacio tra petali d’acceso oro. Così il nuovo tempo bagna di fresco i rami fioriti che sussultano sulla musica dei flauti. Le fronde sugli alberi sono i battiti della campana che sfida il buio delle squarcianti ore. Suona il […]
agosto 15, 2013 - Posted by Ciro Sorrentino- 1 Comment
Sappi, amore, che vagai a lungo fin quando il cielo si tinse d’oro, e tu, balenasti come una rosa nel rosso crepuscolo. Al fresco della notte liberasti il tuo profumo diradando l’umida la muffa cresciuta sull’arazzo del giorno. Così svanirono le foschie sullo specchio e il mio spirito di sciolta candela si ricompose […]
agosto 14, 2013 - Posted by Ciro Sorrentino- 0 Comments
Sulla calda riva del tuo lago si agitano verdi rami e dietro le fronde cantano gli uccelli danzando. L’aria è chiara sui fili d’erba vestiti di porpora per il l tuo arrivo che ricopre lo spazio e le cose. E io sonnambulo mi sciolgo dalla depressione del moto nel suono della tua voce. […]